Travolti in viale Famagosta: dubbi su soccorsi e vigili
L'autopsia sulla donna incinta e su suo figlio solleverebbe dubbi su possibili negligenze della polizia locale immediatamente dopo l'impatto. Funerali in Egitto
Dubbi sui soccorsi alla donna incinta e al figlio di 4 anni travolti e uccisi in viale Famagosta. E' quanto emergerebbe dai primi esiti dell'autopsia, almeno stando all'avvocato Domenico Musicco, legale di parte civile del marito della donna. Secondo Musicco (che ha nominato un consulente affinché assistesse all'autopsia), i primi riscontri parlerebbero di un impatto "molto violento" dell'auto e di "negligenze" da parte della polizia locale "che potrebbero avere ritardato i soccorsi al bambino".
Bambino che non è stato trovato subito, ma dopo oltre un'ora, quando il padre - accorso in ospedale - ha spiegato che c'era anche lui con la donna. Sempre per quello che riferisce il legale, il bambino di quattro anni avrebbe riportato una frattura cranica e diverse lesioni. Ci sarebbero dubbi sul fatto che soccorsi più tempestivi avrebbero potuto salvarlo.
Si è intanto saputo che la donna e il bambino verranno sepolti in Egitto. Le salme saranno portate in patria dal padre nel fine settimana: il mp Marcello Musso ha dato il nulla osta per la sepoltura.
