Truffe agli anziani, tre colpi per 50mila euro
Tre episodi distinti che hanno fruttato ai truffatori un bottino di oltre 50mila euro. È successo ieri in alcuni quartieri di Milano. Vittime, tre anziani fra i 72 e gli 86 anni. I malviventi si sono finti poliziotti e carabinieri
Redazione
03 febbraio 2010 10:45
Non hanno altro in comune se non il fatto d'aver sottratto con l'inganno denaro agli anziani, i tre episodi di truffa occorsi ieri a Milano. I fatti sono avvenuti tutti a metà pomeriggio. Il primo episodio, in via Meucci, riguarda un anziano di 86 anni avvicinato da un uomo che lo hai poi convinto a farsi condurre in casa, dove ha derubato il legittimo proprietario di 25mila euro.
La seconda truffa è avvenuta alle 16, in via Pisanello. Una donna spacciatasi per poliziotta, ha convinto un'anziana di 72 anni a farla entrare in casa per effettuare un presunto controllo bancario e poi l'ha derubata di gioielli per un valore di 25mila euro.
Stesso trucco è stato utilizzato anche per la terza truffa, quella ai danni di una signora di 84 anni. La donna, a metà pomeriggio, è stata avvicinata da due presunte carabiniere in largo Cavalieri di Malta e convinta a farsi riaccompagnare a casa. Qui, stesso copione: le due truffatrici si sono impossessate di due anelli, un bracciale e 200 euro, oltre ad una carta Bancomat e un foglio su cui erano annotati i codici della tessera.
La seconda truffa è avvenuta alle 16, in via Pisanello. Una donna spacciatasi per poliziotta, ha convinto un'anziana di 72 anni a farla entrare in casa per effettuare un presunto controllo bancario e poi l'ha derubata di gioielli per un valore di 25mila euro.
Stesso trucco è stato utilizzato anche per la terza truffa, quella ai danni di una signora di 84 anni. La donna, a metà pomeriggio, è stata avvicinata da due presunte carabiniere in largo Cavalieri di Malta e convinta a farsi riaccompagnare a casa. Qui, stesso copione: le due truffatrici si sono impossessate di due anelli, un bracciale e 200 euro, oltre ad una carta Bancomat e un foglio su cui erano annotati i codici della tessera.
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03 febbraio 2010 10:45
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