Il profilo Twitter non era suo: Nina Moric non diffamò, assolta

Era accusata di avere diffamato un uomo attraverso Twitter, ma Nina Moric è stata assolta: quel profilo non era infatti riconducibile a lei, che è invece sbarcata molto più tardi sul social network dei "cinguettii". E' finito così il procedimento in tribunale per diffamazione iniziato con la denuncia dell'uomo, dopo che su un profilo Twitter apparentemente della modella croata sono apparsi interventi del calibro di "questa è la persona che mi tempesta" e "ma solo a me capitano queste m...!". 

L'uomo aveva contattato (o creduto di contattare) la Moric dopo che non era andato in porto un progetto lavorativo che consisteva nella partecipazione in un videoclip di musica latinoamericana: per comparire nel video, costui aveva pagato una società di organizzazione di spettacoli, ma la cosa non era andata in porto. 

Nina Moric si è difesa in tribunale sostenendo di avere aperto un proprio profilo Twitter soltanto al compimento dei quarant'anni, nel 2016, mentre l'episodio risale a luglio 2014. Dunque non sarebbe stata lei a insultare pubblicamente l'uomo. La stessa procura chiedeva l'assoluzione per la modella.