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Cronaca Magenta

Ospedale di Magenta, prosegue il restyling: "Tutto sarà ottimizzato"

Proseguono i lavori di maquillage del Fornaroli di Magenta, che proseguiranno fino al giugno del 2013. La direttrice Dotti: "Stiamo investendo molto in questa struttura"

L’ospedale “Giuseppe Fornaroli” di Magenta è il primo a partire, dopo Legnano, con i lavori di ristrutturazione, poi toccherà a Cuggiono e Abbiategrasso. Lavori che sono iniziati il 4 gennaio di quest’anno e si concluderanno a giugno del 2013 grazie al finanziamento di Regione Lombardia ed a Infrastrutture Lombarde, come azienda appaltante.

“I lavori sono stati l’occasione di rivedere la nostra organizzazione sanitaria. Stiamo investendo molto su questo ospedale”, spiega la dott.ssa Carla Dotti direttrice generale dell’ospedale di Legnano. “Questi lavori si svolgono nel cuore dell’ospedale per questo che la nostra preoccupazione è stata come gestire i tre anni di lavoro creando il minor disagio possibile?”, aggiunge Massimo Lombardo direttore sanitario dell’Ospedale di Legnano. Si sa i lavori portano con sé problemi di gestione non solo a livello strutturale, ma soprattutto disagi ai pazienti. Tuttavia se le parole di soddisfazione arrivano dai degenti stessi, si è ripagati.

Nel giro esplorativo del piano 9 in cui si trova la Medicina incontriamo la signora Barbara Elena di Robecchetto con Induno in ospedale da due settimane. “Noto la differenza con prima, l’ambiente è più accogliente”. “Siamo stati il primo reparto ad esser ristrutturato e siamo soddisfatti. Tutto è nuovo gli arredi i letti. I bagni sono raddoppiati e questo ha consentito ai ricoverati una maggiore comodità e anche per noi del personale”, dichiara Umberto Comin primario di Medicina.

Entrando nel dettaglio sui lavori, che sono stati illustrati dall’ingegner De Ponti, le aree d’intervento sono tre: il settore B e i settori C e D. Il primo verrà adeguato con un sistema di collegamento verticale (impianti elevatori montalettighe, montapersone e montacarichi) ed orizzontale, ovvero la sostituzione dei serramenti, il rifacimento dei pavimenti e i controsoffitti eccetera.

In particolare gli interventi saranno finalizzati alla messa a norma ai fini antincendio con la creazione di uno spazio calmo e relativi filtri fumo, atti a riconvertire 2 dei monta lettighe esistenti in antincendio. Per i settori C e D i lavori riguardano la ristrutturazione integrale delle aree di degenza e degli spazi comuni in modo da restituire all’utenza aree più adeguate alle nuove esigenze, più sicure ed accoglienti, capaci di corrispondere ad un modello organizzativo sempre più sofisticato, bisognoso di aree di degenza flessibili, intercambiabili, tecnologicamente attrezzate e confortevoli. 

La filosofia progettuale applicata per la ristrutturazione e creazione dei reparti di degenza si basa sul principio dell’umanizzazione e dell’adeguamento strutturale impiantistico tecnologico ed estetico dell’area più frequentata, in termini di tempo, da personale, degenti e visitatori all’interno della “macchina” ospedale. In ogni piano i posti letto saranno 18 da tre letti e due singole, oltre alle sale adibite al personale medico e infermieristico arrivando a un totale di 56 posti. 

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