rotate-mobile
Cronaca

Paderno Dugnano, bimba azzannata da pitbull: lesioni gravi alla testa e al volto

E' stata aggredita da un pitbull verso le 14.30 di oggi una bimba di 5 anni che giocava nel cortile di casa a Paderno Dugnano. Trasportata al Niguarda dal 118, sarebbe grave ma non in pericolo di vita. Ha riportato ferite profonde alla testa e una lesione al naso

Stava giocando nel cortile di casa, in via Amatore Sciesa, quando è stata improvvisamente aggredita da un pitbull. Il fatto è successo oggi pomeriggio intorno alle 14.30 a Paderno Dugnano, nel milanese. La vittima della furia del cane, una bambina di 5 anni, si trovava a casa dei vicini che hanno subito chiamato l'ambulanza. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Locale di Paderno.

Trasportata all'ospedale Niguarda di Milano, la piccola è stata sottoposta ad accertamenti: le sue sono lesioni gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. Il cane, a quanto comunicano i medici, le avrebbe asportato parte del cuoio capelluto e procurato varie ferite al volto e al naso. Adesso verrà sottoposta anche ad una Tac al capo per scongiurare l'esistenza di eventuali lesioni interne.

Il fatto non ha mancato di suscitare polemiche politiche: “Questa ennesima aggressione da parte dei pitbull è la dimostrazione del totale fallimento della nuova ordinanza del Sottosegretario alla Salute Francesca Martini”. Ad affermarlo è il presidente Codacons, Marco Maria Donzelli.

Martini avrebbe cancellato dalla lista dei cani più pericolosi circa 17 razze fra le quali proprio quella dei pitbull. Contro questa azione il Codacons ha già presentato ricorso al Tar e chiede al più presto il ripristino della lista completa e l'obbligo del patentino per i possessori di cani cosiddetti aggressivi o pericolosi. “Sono cani potenzialmente troppo pericolosi per poter essere venduti a chiunque ne faccia richiesta, come se si trattasse di un cocker” ha sottolineato l'avvocato Donzelli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paderno Dugnano, bimba azzannata da pitbull: lesioni gravi alla testa e al volto

MilanoToday è in caricamento