Un altro ragazzo perquisito per le violenze sessuali di Capodanno in Duomo
Si tratta di un giovane egiziano residente in città. In 4 già in manette
Proseguono le indagini della procura di Milano sulle violenze sessuali avvenute la notte di capodanno in piazza del Duomo a Milano, quando almeno undici ragazze erano state circondate e abusate sessualmente da gruppi di giovanissimi. Dopo i blitz, i fermi e gli arresti delle scorse settimane, gli investigatori della squadra mobile, nell'inchiesta coordinata dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessia Menegazzo, hanno effettuato un'altra perquisizione nel capoluogo lombardo.
Nel "mirino" sarebbe finito un giovane egiziano che sarebbe sospettato di aver preso parte al "raid" contro le due turiste tedesche che sarebbe avvenuto poco prima di mezzanotte e per cui erano già stati arrestati la scorsa settimana un 16enne e un 17enne, residenti anche loro sotto la Madonnina.
La perquisizione, stando a quanto appreso, è servita per sequestrare indumenti nell'abitazione del ragazzo e dispositivi informatici, dopo l'identificazione avvenuta attraverso le testimonianze e l'analisi dei filmati.
Al momento, gli episodi di violenza contestati sono undici, avvenuti nei confronti di tre gruppi di ragazze, mentre gli indagati sono quasi una ventina, tutti giovani che si erano ritrovati in Duomo per caso - alcuni erano arrivati da Torino - prima di dar inizio agli abusi. In carcere sono finiti quattro giovanissimi, tra cui proprio i due minorenni accusati degli abusi sulle turiste tedesche.
