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Ex Galbani di Melzo in degrado: M5s chiede ad Arpa e Asl di intervenire

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Al centro di Melzo (MI) c’è una vecchia area industriale (ex stabilimento Galbani) che è stata demolita alcuni anni fa per lasciare posto ad un nuova struttura urbanistica, ma l'azienda - che avrebbe dovuto portare avanti il progetto e che detiene la proprietà dell'area - è fallita e da circa 5 anni ha lasciato lo spazio abbandonato e in totale degrado.

"Abbiamo ricevuto delle segnalazioni da parte dei cittadini di Melzo, che ci hanno espresso la loro preoccupazione; – dichiara il portavoce regionale del M5S Gianmarco Corbetta – difatti l’area costituisce un potenziale pericolo per la salute pubblica. La bonifica del sito risulterebbe ad oggi incompleta e il degrado derivante dalle voragini che si sono aperte sta diventando insostenibile. Ogni giorno migliaia di persone passano vicino alla zona recintata per prendere il treno. Inoltre le voragini sono coperte di vegetazione e rappresentano un rischio per i bambini. L'area è coperta da una fitta vegetazione che sta diventando un bosco totalmente incontrollato, dove vengono sversati rifiuti in modo abusivo.  Inoltre è noto che nelle indagini svolte sin’ora nei cunicoli interrati di collegamento si sia riscontrata una notevole quantità di amianto".

"I cittadini di Melzo chiedono un intervento delle istituzioni ma il sindaco di Melzo, Antonio Bruschi (PD) si è interessato del problema? Come MoVimento 5 Stelle – conclude Corbetta - abbiamo fatto nostra la loro richiesta e abbiamo inviato ad ASL e ARPA una lettera affinché vengano effettuati dei sopralluoghi per verificare la situazione di degrado e fare le opportune analisi sui materiali e sull’eventuale pericolosità legata alla presenza di amianto".

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