Omicidio via Oldofredi: accoltellato dai complici dopo una rapina

La morte del peruviano ucciso sabato mattina in via Oldofredi, a Milano, sarebbe connessa a una rapina avvenuta poco prima nella vicina via Nazario Sauro 5. Secondo quanto riferito dai carabinieri, la vittima avrebbe fatto parte di una banda di tre rapinatori che si erano introdotti in un appartamento e che hanno poi litigato in strada, fino all'omicidio con tre coltellate al torace del sudamericano probabilmente inferte dai suoi stessi complici (video).

La banda aveva appena svaligiato l'appartamento di una coppia di italiani al quinto piano della palazzina 5 in via Sauro. I due, sentiti dagli investigatori in caserma, hanno raccontato che con il peruviano c'erano un nordafricano e una donna italiana, che li hanno minacciati con una pistola (una scacciacani che è stata ritrovata sotto un'auto in via Oldofredi) e uno storditore elettrico.

I banditi li hanno bloccati con delle fascette e hanno portato via borse griffate ed effetti personali. Secondo la ricostruzione dei militari, mentre i rapinati cercavano di liberarsi, i tre sono scesi in strada e qui sarebbe scoppiata la lite per motivi ancora da chiarire.

Sta di fatto che l'alterco verbale è degenerato rapidamente, fino alle tre coltellate al petto che hanno raggiunto il peruviano. La sua identità non è stata ancora resa nota ma pare avesse 28 anni e non fosse legato a gang di latinos.