Un milione di dollari dalla Fondazione Rockfeller al comune di Milano

Il comune di Milano sarà finanziato per un milione di dollari dalla Fondazione Rockfeller. La fondazione ha infatti premiato il comune con il progetto "100 resilient cities" (città in grado di reagire e gestire le emergenze in modo innovativo, n.d.r.). Nel caso di Milano, i due aspetti emergenziali individuati sono le esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro e la questione abitativa nelle case popolari.

"I forti processi di urbanizzazione, la globalizzazione e i cambiamenti climatici stanno trasformando le realtà urbane in ecosistemi sempre più fragili, esponendo le persone a sempre maggiori rischi", ha dichiarato Peter Madonia, chief operating officer della Fondazione Rockfeller. Oltre a Milano sono state scelte altre 34 città su 330 candidate.

I fondi verranno gestiti da una figura specifica, il chief resilience officer (capo ufficio resilienza), che coordinerà i progetti e riceverà supporto tecnico e consulenze da vari partner (università, centri di ricerca, organizzazioni non governative e così via). Le città vincitrici formeranno una "rete" per condividere le esperienze.

"Si tratta di un'ulteriore e importante vittoria di Milano - ha detto il sindaco, Giuliano Pisapia - che ha vinto un premio per sviluppare progetti di resilienza su due temi: il dissesto idrogeologico per superare il problema del Seveso e del Lambro in tempi rapidi e l'emergenza abitativa nelle case popolari. Il nostro progetto è stato molto apprezzato, utilizzeremo questo finanziamento in una prospettiva di miglioramento della citta".

"L'amministrazione comunale - ha concluso il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris - non perderà nessuna occasione di finanziamento e di partecipazione a progetti internazionali per dare a Milano tutti gli strumenti e le occasioni possibili".