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Politica

Parisi continua a parlare da leader del centrodestra. I malumori

La Russa e Santanché stoppano l'ex candidato sindaco: "Il suo modello ha fallito"

Inevitabili sono arrivate le reazioni alle sue parole. Da Milano, dove il 25 luglio è stato presentato il Comitato Lombardo per il No al Referendum Costituzionale, Ignazio La Russa di Fdi, partito rimasto escluso dal consiglio comunale, ha dato la stoccata al suo ex candidato sindaco: "A Milano si è perso perchè si è guardato troppo il centro moderato che non esiste più", ha affermato, "e si sono tenute le distanze con Fdi e Lega Nord". Per niente morbida, nella stessa occasione, Daniela Santanché (Forza Italia): "Il modello Milano non è il mio modello. Se fosse stato vincente, adesso Beppe Sala non sarebbe il sindaco", ha 'stilettato'. Mariastella Gelmini, capogruppo Fi a Palazzo Marino, ha cercato invece di smorzare le polemiche: "Il problema Parisi non esiste. Forza Italia ha deciso di accogliere quelli che vogliono dare un contributo. Noi dobbiamo lavorare per replicare il risultato milanese, dove Forza Italia ha preso il 20%".

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