rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica Cimiano / Via Padova

Grande moschea a Milano, la giunta frena: "Meglio piccoli centri"

Il vicesindaco Guida in via Padova per la fine del ramadam: "Il progetto di una grande moschea potrebbe mettere a rischio un mosaico di pluralità"

"Il progetto di una grande moschea potrebbe mettere a rischio un mosaico di pluralità". Arriva una frenata, da Palazzo Marino, con la voce del vicesindaco Maria Grazia Guida, sul progetto, concordato a grandi linee con le comunità islamiche milanesi, di arrivare alla costruzione di un grande luogo di culto musulmano a Milano.

"Meglio non un'unica moschea, ma il riconoscimento e la valorizzazione dei diversi luoghi di culto sparsi nella città", prosegue la numero due della giunta. Le sue affermazioni sono giunte durante una visita al centro culturale islamico di via Padova in occasione della fine del ramadam, martedì 30 agosto.

"Bisogna aiutare le comunità a trovare soluzioni in sicurezza" per i loro spazi di preghiera, visto che quello musulmano "é un mondo con molte differenze da rispettare - ha sostenuto il vicesindaco - anche se c'é il bisogno di una mediazione per arrivare al dialogo".

Riguardo alla polemica Abdel Hamid Shaari, responsabile del centro di viale Jenner, che si era lamentato per la visita del vicesindaco alla sola comunità di via Padova. "Al teatro Ciack dove si riunisce la comunità di viale Jenner - ha detto - questa mattina ha portato il suo saluto l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli e quindi il problema non esiste".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Grande moschea a Milano, la giunta frena: "Meglio piccoli centri"

MilanoToday è in caricamento